Le UPS, Unità di previsione strategica, sono inserite prima di tutto nelle politiche europee di lungo termine, promosse sotto la guida di Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea dal 2019. E questo qualcosa vorrà pur dire. Esse pongono al centro la necessità di rafforzare le capacità istituzionali per preparare e gestire le sfide future, sia a livello locale che continentale.
1. Il foresight (previsione strategica) nel processo decisionale pubblico
Uno degli aspetti più innovativi di questo approccio è l’integrazione della foresight (previsione strategica) nel processo decisionale pubblico. Von der Leyen ha contribuito a istituzionalizzare questa pratica, spingendo per la creazione di unità dedicate all’analisi e alla pianificazione del futuro, come le Unità di Previsione Sociale (UPS), che sono essenziali per una governance lungimirante.
Queste unità, che incarnano il concetto di anticipare il cambiamento, sono progettate per aiutare le amministrazioni pubbliche a lavorare in modo proattivo con il futuro. Nella sua visione, le UPS giocano un ruolo cruciale nell’analizzare i rischi e le opportunità emergenti, fornendo un supporto decisivo alle politiche dell’UE.
2. Le UPS
Le UPS non sono solo strumenti di pianificazione ma strutture operative che permettono di affrontare trasformazioni complesse.
Qualche esempio?
La crisi climatica, la digitalizzazione, e le sfide demografiche in modo coordinato e strategico.
Von der Leyen ha enfatizzato l’importanza di sviluppare unità simili a tutti i livelli di governance, incluse le città metropolitane, come suggerito dall’OCSE e dalle raccomandazioni europee. Queste unità supportano gli esecutivi locali e nazionali nella creazione di politiche flessibili e resilienti, che siano in grado di adattarsi ai cambiamenti futuri anziché limitarsi a gestire emergenze a breve termine.
3. Il Green Deal e la previsione strategica
Un esempio concreto di questa visione è il Green Dealeuropeo, una delle politiche centrali dell’amministrazione von der Leyen, che punta a rendere l’Europa climaticamente neutrale entro il 2050. Questo ambizioso piano non potrebbe essere realizzato senza una solida capacità di pianificazione futura, fornita da strumenti come le UPS, che contribuiscono a prevedere e mitigare le difficoltà che potrebbero ostacolare il raggiungimento di tali obiettivi.
4. UPS Unità di previsione strategica come evoluzione per garantire la sostenibilità
La creazione di unità specializzate per la previsione e la pianificazione del futuro rappresenta quindi un’evoluzione cruciale per garantire la sostenibilità a lungo termine delle politiche europee. Le direttive europee, inclusa la Strategic Foresight Report, confermano l’impegno dell’UE a sviluppare competenze istituzionali che permettano di lavorare con il futuro, creando strutture solide all’interno delle amministrazioni pubbliche. Questi processi, sostenuti da Von der Leyen, sono pensati per rafforzare la resilienza istituzionale e facilitare decisioni politiche più informate e lungimiranti.
L’introduzione delle UPS nelle amministrazioni pubbliche, pertanto, non solo risponde a una necessità tecnica di gestire il cambiamento, ma riflette anche una visione politica più ampia: quella di un’Europa capace di anticipare e plasmare il proprio futuro, anziché esserne semplicemente influenzata.
5. L'OCSE e le UPS Unità di previsione stratecica
L’OCSE (OECD) ha da tempo abbracciato l’idea della Previsione Strategica e dispone di un’unità specializzata che ha prodotto vari report e guide sull’argomento, come il compendio del 2019 Strategic Foresight for Better Policies. Building Effective Governance in the Face of Uncertain Futures. Questo documento riflette il riconoscimento che i governi sono sotto pressione a causa di sfide globali come la polarizzazione sociale, il declino del lavoro, le migrazioni su larga scala, la crisi climatica e la digitalizzazione . La Previsione Strategica diventa così uno strumento fondamentale per supportare i governi nella preparazione di politiche flessibili e resilienti .
L’OCSE, acronimo di Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (in inglese Organisation for economic cooperation and development), è un’organizzazione internazionale fondata nel 1961 dalle ceneri dell’OECE con l’obiettivo di promuovere la crescita economica, il benessere sociale e la sostenibilità ambientale dei suoi Paesi membri. La sede centrale dell’organizzazione è a Parigi, in Francia. L’OCSE si occupa principalmente di analisi, ricerca e cooperazione tra i suoi 38 membri, che includono le principali economie industrializzate del mondo.
Tuttavia, alcuni esperti criticano l’approccio tradizionale dell’OCSE alla Previsione Strategica. Sebbene venga correttamente vista come un modo per supportare il processo decisionale e prepararsi alle sfide future, l’OCSE tende a interpretarla come un semplice supporto alle politiche esistenti, senza portare fino in fondo la trasformazione anticipante.L’anticipazione, secondo i futuristi, non si dovrebbe limitare a prevedere scenari futuri, ma deve tradursi in azioni concrete e monitorabili, che consentano alle società di adattarsi e rispondere in modo proattivo ai cambiamenti . Questo richiede un impegno costante nel tradurre le intuizioni del foresight in decisioni strategiche, e non solo in pianificazioni rigide che rischiano di perdere di vista l’orientamento al futuro.
Per questo, i laboratori di futuro, con i loro metodi strutturati e innovativi, diventano fondamentali per sviluppare scenari dinamici e per apprendere dal futuro stesso, permettendo alle aziende di affrontare le sfide del domani con maggiore sicurezza e visione strategica.
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